La somiglianza tra i caccia da combattimento cinesi J-20 e il Lockheed Martin F-35 Lightning II Joint Strike Fighter è "simile in ogni modo".
Voli informatici fatti per hacker cinesi
Nella primavera del 2019, il Pentagono ha accusato la Cina di utilizzare "voli informatici" e altri metodi per rafforzare le sue forze armate. Nel 2007, Lockheed Martin ha scoperto che gli hacker cinesi avevano rubato documenti tecnici relativi al programma F-35, mentre un furto simile si è verificato quando gli hacker che operano per Pechino sono entrati nella rete di un subappaltatore australiano dell'F-35, secondo quanto riportato da Asia Times. Sulla base di queste violazioni, sembra probabile che i cinesi abbiano acquisito informazioni cruciali e dati tecnici utilizzati nella produzione del J-20. Inoltre, lo sviluppo del J-20 non è iniziato sul serio fino a dopo la presentazione dell'F-22.
Somiglianza evidente
È evidente che il caccia J-20 "Mighty Dragon" si basa principalmente su progetti rubati del Lockheed Martin F-22 Raptor dell'aeronautica statunitense, secondo quanto riportato da The National Interest. In effetti, l'aspetto e il profilo dell'aereo sono tutt'altro che le uniche somiglianze tra i due caccia di quinta generazione. Inoltre, non solo il caccia cinese assomigliava all'F-22, ma il suo sistema di sensori è anche simile nel design al sistema di puntamento elettro-ottico Lockheed Martin trovato sul Lightning II, suggerendo che lo spionaggio ha avuto un ruolo nello sviluppo d'il dispositivo Cinese.
Gli sforzi della Cina per costruire un esercito di livello mondiale non derivano certamente solo dagli sforzi interni di ricerca e sviluppo (R&S), ma piuttosto dal furto di potenze straniere. Anche la Russia ha espresso frustrazione per il fatto che la Cina abbia "preso in prestito" così sfacciatamente innovazioni tecnologiche mentre Pechino dispiega hardware militare sempre più avanzato.